Antonio Gozzi è intervenuto ieri al webinar Mercato & Dintorni di siderweb. Intervistato da Francesca Morandi, il presidente ha ribadito il suo moderato ottimismo sulla congiuntura economica, pur nell’incertezza causata dagli effetti del conflitto in Ucraina, di cui ancora, purtroppo, non si vede il termine.
“La situazione economica attuale si colloca in una dinamica di raffreddamento di un sistema surriscaldato dalle forti spinte alla crescita viste per tutto il 2021 e nella prima parte del 2022. Fare previsioni con una guerra in corso non è facile, tuttavia ci sono elementi positivi, primo fra tutti il calo dell’inflazione e dei costi energetici, del gas in particolare”.
A preoccupare il presidente di Duferco Italia Holding e di Federacciai sono in particolare i costi energetici che pesano sulle produzioni siderurgiche italiane, a causa di un gap competitivo di quasi 100 euro per MWh con i francesi e di 50/60 euro con i tedeschi.
“Su questo continueremo a ribadire al Governo la necessità di interventi significativi, altrimenti diventerà molto difficile reggere la competizione. Allo stato attuale, competitor che sono in Paesi con un bilancio statale migliore rischiano di poter beneficiare di aiuti di Stato che potrebbero minare alla base il mercato unico”
Infine, il presidente ha speso parole importanti sull’evoluzione del capitalismo familiare, tipico del sistema imprenditoriale italiano, e sulla gestione del passaggio generazionale: “Se un messaggio lo posso dare è ai padri, e non ai figli: non abbiate paura di mettere sulla linea del fronte i giovani. Abbiate il coraggio di dare loro responsabilità il più presto possibile”