Duferco Energia scende in campo per contribuire all’acquisto di buoni alimentari a favore delle famiglie in difficoltà. Coinvolti tutti i dipendenti che potranno partecipare all’iniziativa donando il corrispettivo di una giornata di ferie.
La diffusione del Coronavirus ha toccato da vicino tutti noi. Anche la nostra regione sta pagando un prezzo molto alto in termini di vittime e contagi.
Ma non è solo un’emergenza sanitaria: le ricadute sul tessuto economico e sociale sono altrettanto drammatiche e aumentano le persone che hanno bisogno di aiuto, che hanno perso il lavoro e che fanno fatica ad andare avanti.
Nella sola Genova sono state 18.500 le richieste di sostegno al Comune per l’acquisto di generi alimentari: queste richieste di aiuto impattano su 43 mila persone che in questo momento hanno estrema necessità di un supporto economico.
Il Comune di Genova ha anticipato 3 milioni di euro dei fondi stanziati dal Governo per l’acquisto di buoni spesa. Ma questa cifra non è sufficiente, 6.000 richieste (pari al bisogno di circa 12.000 persone) restano ancora senza risposta.
Per questo motivo Duferco Energia, azienda con un forte radicamento sul territorio ligure, ha deciso di dare il proprio contributo, attraverso una donazione volta a fronteggiare l’emergenza sociale generata dall’attuale situazione sanitaria. Si tratta di risorse che andranno ad aggiungersi ai fondi messi a disposizione della Protezione Civile per l’acquisto di buoni alimentari, da destinare alle famiglie che hanno maggiormente bisogno.
Oltre a un primo contributo versato direttamente dall’azienda, l’iniziativa coinvolge anche tutti i dipendenti che su base volontaria potranno donare una giornata di ferie ciascuno per ampliare la donazione a favore di chi è maggiormente in difficoltà.
“In questa situazione di emergenza – commenta Antonio Gozzi, patron del Gruppo Duferco – abbiamo voluto dare un supporto immediato a coloro che ne hanno più bisogno, e lo abbiamo voluto fare partendo da Genova, città che ci ospita da ormai più di 10 anni. Sono, infatti, migliaia le richieste di sostegno ricevute dal Comune in questi giorni e tramite il nostro contributo puntiamo ad aiutare molte famiglie ad affrontare le settimane a venire con più serenità e a coinvolgere in questo progetto anche altre aziende genovesi”.