Tratto da: Fleet Magazine
La società di energia genovese sta sviluppando in Italia e in Europa il suo network di infrastrutture pubbliche, ma soprattutto sta lavorando al fianco delle aziende per rendere l’esperienza di ricarica sempre più smart.
A che punto siamo nello sviluppo della mobilità elettrica in Italia? E quali sono le soluzioni ad hoc in ambito aziendale? Parte da queste due domande di stretta attualità la nostra videointervista a Sergio Torre, direttore mobilità sostenibile di Duferco Energia.
In questi ultimi anni, l’azienda genovese è diventata uno tra i principali Mobility Service Provider nel nostro Paese, che oggi fornisce servizi sia per la ricarica pubblica sia per la ricarica privata e aziendale.
LO STATO DELL’ARTE DELL’E-MOBILITY IN ITALIA
“Abbiamo effettuato recentemente uno studio sui primi anni di esperienza con l’auto elettrica – testimonia Torre, parlando dello stato dell’arte dell’e-mobility in Italia -: 5 anni fa avevamo 800 infrastrutture sparse su tutto il territorio nazionale, mentre oggi il nostro servizio di ricarica è attivo su oltre 16.000 punti. Tutte le aziende provider stanno rendendo il Paese adatto alla mobilità elettrica. Possiamo dire che oggi ci sono più colonnine che auto. Dunque, aspettiamo che il mercato decolli anche dal punto di vista del prodotto”.
Duferco offre il servizio di ricarica pubblica anche all’estero. “Acquistando un ‘pacchetto di roaming’ internazionale, oggi i clienti e, in particolare, i Fleet Manager aziendali possono contare su 130mila punti ricarica abilitati al nostro servizio in tutto il Continente” aggiunge Torre.
LE SOLUZIONI PER I FLEET MANAGER
La ricarica delle auto elettriche aziendali, però, avviene anche e soprattutto in sede. “Grazie al nostro portafoglio clienti, composto anche da numerose aziende di grandi dimensioni, stiamo interloquendo con molti Fleet Manager” sottolinea Sergio Torre.
I principali requisiti richiesti dai Fleet Manager sono tre: “Come far sì che i dipendenti possano ricaricare l’auto elettrica nelle aree pubbliche; come farli ricaricare in sede o a casa (visto che oggi molti lavorano in smart working); come è possibile rendere il servizio disponibile anche per i dipendenti che non hanno l’auto aziendale assegnata o per i visitatori che accorrono in azienda. Le sfide sono tante, ma per ognuno di questi punti possiamo offrire soluzioni vincenti”.
L’offerta di Duferco Energia, infatti, spazia dalle wall-box per la ricarica a casa degli EV, alle colonnine per la ricarica di auto e veicoli commerciali presso le sedi aziendali, con soluzioni power management per ottimizzare la richiesta di potenza, fino a quelle pubbliche con potenza fino a 150 kW.
I PROGETTI IN AMBITO AZIENDALE
Duferco Energia sta lavorando da tempo a progetti dedicati alle aziende, che indicano la via verso un futuro dove la ricarica potrà essere sia pubblica sia privata, con vantaggi per tutti. Un esempio sono i punti di ricarica ad accesso pubblico installati nei parcheggi di alcuni iper e supermercati di Coop Liguria.
“Con Coop Liguria abbiamo confezionato un pacchetto di ricarica privata e pubblica, che va incontro sia alle esigenze dei dipendenti Coop, sia a quelle dei clienti” conclude Torre.