Duferco Energia propone soluzioni per realizzare interventi di riqualificazione energetica o antisismica su aziende, condomini e abitazioni private beneficiando di tutte le agevolazioni previste dell’Ecobonus 110%.
Il Decreto Rilancio 34 del 19 maggio 2020, convertito in Legge 77 del 17 luglio 2020, prevede l’innalzamento al 110% del bonus per le agevolazioni fiscali e la possibilità di recuperare il bonus fiscale tramite la cessione del credito d’imposta o lo sconto in fattura.
COME FUNZIONANO LE AGEVOLAZIONI?
- I condomini
- Le persone fisiche che non hanno attività di impresa
- Gli Istituti Autonomi Case Popolari (IACP)
- Le cooperative di abitazione a proprietà indivisa
- Gli Enti del terzo settore
- Le Associazioni Sportive Dilettantistiche
Le agevolazioni possono:
- Essere portate in detrazione direttamente dalle persone che hanno pagato i lavori (in misura del 110%)
- Essere scontate in fattura con la procedura della cessione del credito all’impresa che ha effettuato i lavori;
- Essere scontate in fattura con la procedura della cessione del credito a banche o altri intermediari finanziari.
Gli interventi possono essere realizzati tra il 1 luglio 2020 e il 31 dicembre 2021. Si può ottenere il bonus al 110% solo nel caso in cui ci sia un miglioramento di almeno 2 classi energetiche.
L’Ecobonus al 110% comprende una serie di precedenti agevolazioni per i lavori di ristrutturazione e di efficientamento energetico e ne contempla di nuovi, a condizione che siano realizzati insieme ad almeno uno dei tre maxi-interventi detti “trainanti”:
- Cappotto termico
- Caldaia a condensazione e a pompa di calore in condominio
- Pompe di calore per edifici unifamiliari
Nel caso si sviluppo uno di questi tre interventi detti “trainanti” il bonus può essere esteso anche a:
- Installazione di impianti fotovoltaici (tetto di spesa di 48.000 euro)
- Sistemi di accumulo integrati (tetto di spesa di 1.000 euro per ogni kWh di capacità)
- Infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
Per ottenere la detrazione è necessario presentare:
- Certificato di asseverazione di un tecnico abilitato, o in alternativa della dichiarazione sottoscritta dal direttore dei lavori, attestante che gli interventi effettuati siano in linea con i requisiti tecnici fissati dalla norma.
- 2 APE, o attestazione di prestazione energetica, che attesti i valori di prestazione energetica dell’edificio, una prima e l’altra alla fine dei lavori.
- Scheda informativa sui lavori realizzati.